È con un lavoro che va dal “movimento di un pendolo alle missioni interstellari” che Daniel Barta di Massagno si è aggiudicato il primo premio al concorso Fioravanzo della Società Astornomica Ticinese. La sua ricerca, presentata anche al concorso Scienza e Gioventù, parte dalle formule più semplici della fisica per arrivare a descrivere matematicamente il “planetary flyby”, ovvero la fionda gravitazionale con cui le sonde interplanetarie si aiutano per accelerare e cambiare le loro orbite.

Il secondo premio è andato a Giulia Papale, che ha sottoposto alla giuria il suo lavoro di maturità, svolto presso il Liceo di Mendrisio, nel quale ha stimato la distanza della Grande Nube di Magellano attraverso il periodo di variazione di luminosità di una delle Cefeidi che si trovano all’interno della galassia nana.

Daniel e Giulia hanno ritirato il premio a margine dell’assemblea ordinaria della SAT svoltasi sabato 25 marzo 2023. A entrambe vanno i complimenti della giuria e di tutta la SAT. I loro lavori saranno presenti nei prossimi numeri di Meridiana.

Un momento della presentazione di Daniel Barta durante la giornata dell’astronomia SAT che ha preceduto l’assemblea e la cena sociale.