1. Introduzione

L’anno appena trascorso è stato il 43° dalla costituzione della Società. Un anno ricco di fatti importanti nel campo dell’astronomia e dell’astronautica, prevedibili e imprevedibili, fatti che hanno certamente contribuito a destare interesse presso l’opinione pubblica. Sono, queste, delle opportunità di comunicazione che non possono lasciare inattivi chi, come la nostra Società, mira anche alla divulgazione. Cito solo le comete Linear, Wolf-Harrington, e Macholz a Natale, oltre alle numerose missioni spaziali che continuano a inviarci immagini sensazionali dal sistema solare.
Ma fra tutti questi eventi, una citazione a parte merita senz’altro il transito del pianeta Venere sul Sole, l’8 giugno scorso, su cui il comitato ha voluto impegnarsi in uno sforzo a noi non comune di coinvolgimento dei soci e della popolazione. Un progetto che è stato un successo sotto tutti i punti di vista.
Dopo la costituzione del Gruppo Insubrico d’Astronomia del Monte Generoso, su cui mi sono già soffermato nel rapporto dello scorso anno, il Ticino ha visto pure il concretizzarsi di due ulteriori, importanti iniziative. Una è la fondazione del gruppo “Le Pleiadi” legato all’Osservatorio del Monte Lema, il secondo è la costituzione della Dark-Sky Switzerland sezione Ticino, un’associazione attiva da anni a livello internazionale per ridurre gli effetti dell’inquinamento luminoso. La SAT ha appoggiato evidentemente appieno gli intenti della DSS, anche perché ne è in fondo la cofondatrice assieme al suo vero condottiero Stefano Klett, del resto già responsabile delle attività pratiche sull’inquinamento luminoso in seno alla nostra Società.

2. Movimento soci e abbonati

 

a) soci abbonati a Orion 27 (25)
b) soci senza Orion 124 (112)
c) abbonati a Meridiana 427 (445)
TOTALE 578 (582)

(tra parentesi i dati del 2003). Sono quindi aumentati i soci (151, erano 137) a fronte di una diminuzione degli abbonati alla rivista.

3. Attività divulgative

La gita promossa dalla SSA a Kassel è stata annullata per mancanza di un numero sufficiente d’iscritti.

3.1 Transito di Venere sul Sole
Eccezionalmente il fenomeno del transito trova collocazione in questo capitolo, data l’opportunità che ci si è presentata di fare conoscere la Società e le sue attività al grande pubblico. Il comitato ha proceduto con largo anticipo alla creazione di un gruppo di lavoro ad hoc per pianificare la presenza del maggior numero di collaboratori nelle principali piazze del cantone con l’obiettivo di permettere al più gran numero di persone di osservare in tutta sicurezza l’evento. Ampio spazio è già stato dato alla descrizione dei risultati raggiunti su diversi numeri della nostra rivista, per cui mi limiterò solo ad alcuni accenni.
Dalle descrizioni a caldo che ho ricevuto la sera medesima del transito, posso dire che praticamente tutti i nostri animatori sono rimasti entusiasti della partecipazione della gente. Ottima anche la rispondenza dei media scritti e televisivi che hanno ripreso e descritto la nostra iniziativa e l’evento astronomico. Con l’appoggio del Dipartimento dell’Educazione, della Cultura e dello Sport abbiamo contattato i docenti delle scuole elementari, quelli di scienze delle scuole medie e delle medie superiori del cantone informandoli dell’evento, dei modi con cui osservare il transito e della nostra presenza in piazza. Sono stati al proposito inviate 180 lettere con volantini e autoadesivi creati e stampati per l’occasione, e distribuiti gratuitamente sia prima che durante l’evento.
Alla giornata era abbinato un concorso a cui hanno partecipato in 463. I vincitori sono stati informati, come da regolamento, nel corso del mese di settembre.
L’obiettivo di uscire in pareggio con la vendita delle T-shirt è stato raggiunto. C’è stato anzi un lieve guadagno, nonostante siano avanzate una trentina di esemplari sulle 209 stampate. Il consuntivo finanziario completo della giornata verrà presentato dal nostro cassiere.

3.2 Corsi di astronomia
Sono sempre ben frequentati il corso “ATTE-Uni 3” di Locarno e i corsi per adulti del DECS a Locarno (3, docente S. Cortesi) e a Lugano-Carona (2, docente F. Fumagalli). Senza dimenticare le serate di aggiornamento e perfezionamento “Amici dell’astronomia” tenute a Locarno una volta al mese da Cortesi.
L’ultima settimana di agosto ha visto inoltre l’organizzazione da parte del nostro vice presidente Stefano Sposetti, di un corso di astronomia digitale presso il suo osservatorio di Gnosca. Il corso si è svolto con successo benchè non abbia destato l’atteso interesse presso i giovani, ai quali era espressamente indirizzato, fatto che non fa che riproporre la nota difficoltà di assicurare il ricambio generazionale dei soci, specie fra quelli attivi.

3.3 Osservatori
Monte Generoso: L’animazione in vetta è attualmente assicurata dal Gruppo Astrofili di Saronno.
Calina di Carona: Sulle attività del Calina riferirà tra breve Delucchi. Le strutture di Carona, col loro riflettore da 30 cm, restano quelle più facilmente ed economicamente accessibili nel corso di tutto l’anno, ed è pertanto un punto di ritrovo ideale per scolaresche ma anche per i soci. Gli investimenti fatti in questi ultimi hanno hanno portato a un crescendo dell’attività divulgativa, e da poco di quella scientifica.
Monte Lema: Il telescopio e il relativo software sono predisposti da tempo per essere controllati in remoto. Recentemente è stato installato l’allacciamento telefonico e dunque si è vicini al punto di arrivo previsto dal progetto originale, in base al quale erano del resto stati ottenuti i crediti LIM.
Il 29 ottobre si è avuta la costituzione ufficiale del gruppo Le Pleiadi, il cui scopo è quello di garantire la continuazione dell’attività astronomica legata all’osservatorio del Monte Lema. Gilbero Luvini fornirà a breve i dettagli di questa iniziativa, oltre che delle attività svolte presso l’Osservatorio e fuori. Il comitato ha voluto sostenere il nuovo gruppo fornendo a prezzo di costo ai soci la rivista Meridiana, e proponendo che i membri di “Le Pleiadi” possano divenire membri SAT con il versamento aggiuntivo di soli 10.- a nostro favore.

3.4 Rivista Meridiana
Sono stati pubblicati regolarmente i 6 numeri annuali per un totale di 140 pagine. Segnalo la nuova rubrica: “Stelle e Divina Commedia” (a cura di V.Schemmari). I testi delle “attualità” vengono sempre forniti benevolmente dalla rivista italiana Coelum. Noto che lo spazio che si è concesso sulla rivista al Gruppo Insubrico per divulgare l’attività svolta al Monte Generoso, non è ancora stato da loro sfruttato.

3.5 Mass-media
Continuano regolarmente le pubblicazioni delle attualità astronomiche sui vari giornali cantonali, e la collaborazione alla radio e alla televisione con effemeridi, interviste e notizie. Ottimo il riscontro per l’evento dell’8 giugno, che ci ha permesso di fare conoscere gli intenti e le attività della SAT. Prosegue pure l’importante e regolare contributo divulgativo di Marco Cagnotti su Ticino 7 e alla radio della svizzera italiana.

3.6 Sito web
Ci sono stati a inizio 2004 alcuni aggiustamenti della homepage per renderla più aderente agli standard di rete. Le pagine della SAT fanno registrare oltre un centinaio di visitatori unici al mese, di cui un’ottantina per la prima volta, con una punta di 545 nel mese di giugno 2004. In qualità di gestore ricordo che il successo di un sito è strettamente dipendente dalla frequenza con cui viene aggiornato, per cui torno, come già lo scorso anno, a sollecitare tutti i soci a volervi contribuire.

3.7 Astrovia Locarno
Nella primavera 2004 l’Astrovia è stata consegnata per la futura manutenzione (e con i modelli rifatti di Giove e Saturno), all’Ente turistico Lago Maggiore e ai servizi tecnici dei comuni di Locarno, Losone e Tegna. Al proposito è stata firmata una convenzione valida a tempo indeterminato con la consegna, da parte nostra, della documentazione fotografica sullo stato attuale dei manufatti. Poche settimane dopo, la squadra tecnica del comune di Locarno ha ripulito i pilastri imbrattati dagli sprayer. Per tutto il 2004 non vi sono più stati episodi di vandalismo, a parte qualche graffio minore sui cubi di plexiglas.
Ricordo che nel corso dell’anno ci ha lasciati Hermann Draga che fu il più entusiasta propugnatore dell’ASTROVIA locarnese, alla cui realizzazione dedicò gli ultimi anni della sua vita. Draga si è spento a Bienne, dove si era trasferito da un anno, lo scorso 20 maggio.

4. Attività scientifiche

Alla Specola solare ticinese il telescopio da 500mm è stato smantellato a causa delle notevoli difficoltà di utilizzo e della cattiva qualità dello specchio. Verrà rimpiazzato dal Maksutov ‘Frauchiger’ che la SAT aveva messo a disposizione dell’associazione Le Pleiadi, col consenso di quest’ultima. Semplice da usare, il Maksutov sarà impiegato alla Specola per la divulgazione e la ricerca.
I rapporti dei responsabili delle attività pratiche vi informeranno tra poco sui lavori svolti nei rispettivi ambiti.
L’obiettivo del comitato per il 2005 è quello di incrementare le opportunità d’incontro dei soci, promuovendo, fra l’altro, almeno un paio di conferenze all’anno. Termino questa presentazione ringraziando i membri di comitato e tutti i collaboratori e i soci per quanto fatto nel 2004.

Stefano Klett presenta una cartina dell'inquinamento luminoso in Svizzera.
Stefano Klett presenta una cartina
dell’inquinamento luminoso in Svizzera.