Occultazioni asteroidali

Un’attività del gruppo Corpi Minori della Società Astronomica Ticinese

Cos’è
Una occultazione è ritenuta da molti un evento astronomico affascinante. 
Il fenomeno è simile a una eclissi in quanto coinvolge il transito di un corpo celeste di fronte a un altro. In particolare un’occultazione asteroidale è quel fenomeno che vede transitare un asteroide di fronte a una stella. Questo evento offre l’opportunità di studiare entrambi i corpi e quindi di accrescere le conoscenze dell’universo astronomico che ci contiene. 

Come si fa
L’osservazione consiste nel cronometrare la durata del passaggio dell’asteroide di fronte alla stella. La luminosità della stella (generalmente maggiore dell’asteroide) diminuisce. La durata del fenomeno può essere dell’ordine della decina di secondi. In sostanza la stella scompare dietro l’asteroide e riappare poco dopo. Come durante un’eclisse di Sole, il fenomeno, sulla superficie terrestre, sarà osservato solo all’interno di una fascia che rappresenta la traiettoria dell’ombra dell’asteroide. La misura dell’intervallo di tempo ottenuta da un solo osservatore si chiama corda. Essa rappresenta un segmento che va da un bordo all’altro dell’asteroide. Diversi osservatori posti lungo la banda dell’evento possono osservare più corde, di diversa lunghezza, corrispondenti a tracce parallele che, affiancate, illustrano una vera e propria silhouette dell’asteroide (misurata all’istante del transito).

A cosa serve
Lo scopo è quello di determinare le dimensioni e la forma dell’asteroide. Questa misura ha due grandi qualità: è diretta ed è molto precisa. 
Tipicamente si riesce a raggiungere una precisione temporale di un decimo di secondo. Alla velocità angolare tipica degli asteroidi (30 arcsec/h) la risoluzione spaziale corrisponde a 1 mas (1 milliarcsec). Un telescopio di 8 m con ottica adattativa raggiunge una risoluzione spaziale di 40 mas, quindi decine di volte più bassa di quella ottenuta con le occultazioni asteroidali.
Secondariamente, questi eventi servono a determinare con notevole precisione la posizione dell’asteroide in rapporto alla stella.

A chi si rivolge
Se sei un appassionato di astronomia, possiedi un telescopio e senti il desiderio di fare qualche cosa di utile come osservare fenomeni che pochi hanno visto, le occultazioni asteroidali offrono un’interessante opportunità. Il fenomeno dell’occultazione consente ricerca e, a volte, scoperta. Permette di accrescere le conoscenze sugli asteroidi, di scoprire nuove stelle doppie e anche di scoprire eventuali satelliti di asteroidi.

I metodi di misura
Si utilizzano 3 diverse modalità: visuale, fotografica e video. 
La tecnica visuale consiste nell’osservare con l’occhio l’evento attraverso un telescopio. Per sua natura è molto affascinante e stupisce per la sua bellezza e intensità emotiva. Questa tecnica viene ancora utilizzata ma la sua precisione è oggi ritenuta bassa.
La tecnica fotografica consente la registrazione del fenomeno in una immagine ed è quindi più neutra e oggettiva.
La registrazione mediante videocamera permette di raggiungere una maggiore precisione nella misura degli istanti di tempo e nella valutazione (caduta e aumento di luce) del fenomeno. È la tecnica che si sta imponendo sulle precedenti.

Materiale sociale
La Società Astronomica Ticinese presta ai suoi soci l’occorrente per l’osservazione video e cioè:
Time Inserter: IOTA-VTI
Videocamera: KT&C, 1/3”, EIA
Adapter: C to 1.25” 
Adapter: cinch to BNC
Focal Reducer: 0.5x
Videograbber: Logilink + CD Rom
2 cavi: cinch, male-male
Trafo: 230VAC to 12VDC

Questo materiale sarà poi da collegare a un computer (personale) e a un telescopio (personale o quello sociale).
Il prestito è valido solo per i soci SAT ed è limitato all’intervallo di tempo di 2 mesi.

I risultati
In Svizzera ci sono alcune persone che si dedicano a questo tipo di osservazioni. Al Sud delle Alpi vi sono una manciata di appassionati che si riuniscono periodicamente.
Per ogni misura viene redatto un rapporto che viene poi inviato sia al sito svizzero che al sito di raccolta europeo.
In Ticino i risultati sono pubblicati su Meridiana, la rivista della SAT.

Rapporti annuali

RAPPORTO OCCULTAZIONI ASTEROIDALI 2010

RAPPORTO OCCULTAZIONI ASTEROIDALI 2011

RAPPORTO OCCULTAZIONI ASTEROIDALI 2012

RAPPORTO OCCULTAZIONI ASTEROIDALI 2013

RAPPORTO OCCULTAZIONI ASTEROIDALI 2014

RAPPORTO CORPI MINORI 2015

RAPPORTO CORPI MINORI 2016

RAPPORTO CORPI MINORI 2017

RAPPORTO CORPI MINORI 2018

RAPPORTO CORPI MINORI 2019

RAPPORTO CORPI MINORI 2020

RAPPORTO CORPI MINORI 2021

RAPPORTO CORPI MINORI 2022

La prima occultazione positiva in Ticino è stata fatta da Andrea Manna nel 1985. Da allora e fino alla fine del 2019 sono state viste 109 occultazioni positive. Dal 2010 al 2019 (10 anni) dal Cantone sono stati osservati 101 eventi con 184 corde. In effetti questi fenomeni sono piuttosto rari. Vale la pena comunque sottolineare l’importanza di osservazioni negative poiché a volte permettono di fissare un limite superiore alle dimensioni dell’asteroide.

Eventi particolari
Ognuno decide il proprio impegno nel gruppo a dipendenza della voglia e delle necessità e pianifica personalmente le proprie osservazioni, magari con l’aiuto del software Occultwatcher. Gli eventi speciali, quelli che coinvolgono stelle brillanti o che sono particolarmente interessanti, sono annunciati, approfonditi ed eventualmente pianificati sulla mailing-list AstroTi. Quest’ultima funge anche da piattaforma di discussione del gruppo.

Altre informazioni

www.iota-es.de
www.euraster.net
www.astrosurf.com/eaon/Introduction.htm
www.asteroidoccultation.com/observations/