D’accordo, M31 è un classico. Quando è presente in cielo è tra i primi oggetti che si osservano, a occhio nudo, con un binocolo o con un telescopio.
Ma questo non vuol dire che perda il suo fascino.

Ivano Paolocci ci invia questa immagine ripresa a Meride il 19 settembre 2015. I dati: fotocamera DSLR su montatura equatoriale, obiettivo 135 mm, 10 pose di 30 sec. l’una a 1600 ISO elaborate con Deep Sky Stacker, senza calibrazione con dark, flat e bias.