Tutto quello che c’è da sapere per osservare l’eclissi dal Ticino

Disdite tutti gli appuntamenti di venerdì mattina, perché un’eclissi di Sole sulla soglia di casa non vi ricapiterà fino al 10 giugno 2021.

Come dite? Avete tempo di aspettare? Beh, allora sappiate che nel 2021 la Luna, vista dal Ticino, oscurerà il Sole solo per il 10 per cento circa mentre venerdì 20 marzo 2015 lo farà per oltre il 70 per cento. Più a nord il fenomeno sarà maggiore, ma la totalità sarà visibile solo dalle isole Faroe (tra Scozia e Islanda) e dalle isole Svalbard, nel mare Glaciale Artico a nord della Norvegia.

Convinti? Allora vediamo qualche dato utile. L’eclisse, dal Ticino, avrà inizio alle 9:26, con il Sole 29 gradi sopra l’orizzonte a est-nord-est. La massima copertura del disco solare avverrà alle 10:34; la fine dell’evento – quando cioè l’ultimo lembo di Luna avrà lasciato il disco solare – è prevista alle 11.46. Come per ogni evento celeste, l’unica variabile incerta sarà la meteo. Sul sito di MeteoSvizzera potrete ottenere gli ultimi aggiornamenti riguardo le previsioni per venerdì. In caso di tempo incerto, il nostro consiglio è quello di tentare comunque: non si sa mai.

Ecco come apparirà il Sole al massimo del fenomeno dal Ticino (calcolato per Bellinzona):

Come osservare

Per evitare danni gravi e permanenti alla vista è fondamentale non osservare il Sole a occhio nudo. Da evitare assolutamente l’utilizzo di binocoli o telescopi, pena la cecità istantanea. L’unico momento in cui è sicuro guardare un’eclissi di Sole senza protezioni è alla totalità, ovvero quei pochi minuti in cui la Luna copre completamente il Sole. Come detto, però, non sarà il caso di venerdì, a meno che non vi troviate alle Faroe o nel mar Glaciale Artico.

Per osservare direttamente l’eclissi di sole è quindi necessario utilizzare occhiali particolari, in grado di filtrare oltre il 99 per cento dei raggi solari, ottenibili online o presso alcuni ottici. Saranno pure acquistabili il giorno dell’eclissi nei due luoghi d’osservazione allestiti dagli appassionati ticinesi di astronomia. Uno si troverà alla Specola solare di Locarno Monti, l’altro al Calina di Carona.

Per guardare direttamente il fenomeno è pure possibile utilizzare occhiali da saldatore con fattore 14 (non meno!).

Da evitare invece assolutamente soluzioni fai da te come i vetri affumicati o i negativi delle fotografie: la protezione che garantiscono è decisamente troppo bassa per poter escludere di riportare lesioni agli occhi.

Se non si dispone di occhiali speciali o maschere adeguate, meglio affidarsi ai metodi indiretti. Ce ne sono molti, ma il più semplice consiste nel praticare un foro in un cartoncino e puntarlo verso il Sole. L’immagine dell’astro verrà così proiettata a terra (o, all’occasione, su un cartoncino bianco).

Osservazione in compagnia di esperti